venerdì, febbraio 01, 2008

Il tempo della crisi



Ti hanno imposto più riforme che compleanni. Alle superiori
hai visto le votazioni salire fino a 100, il tuo fratellino va alle
scuole primarie e, all’università, ti hanno venduto il 3+2 come
fosse un’offerta irripetibile!
Tuo padre ha perso il suo vecchio lavoro e ora fa consulenze
a mesi alterni. Non sai più che fine abbia fatto quella tessera sanitaria che ha sostituito il vecchio libretto di carta, probabilmente è vicino alla tessera elettorale.
Quando a 15 anni ti sei iscritto al collocamento non avresti immaginato che sarebbe diventato l’attuale fantasmagorico centro per l’impiego (perfino più inutile). Scopri che puoi lavorare in solido con tuo padre con un unico contratto. Sei degli Ottanta e la storia parlerà di questo ventennio come di un periodo di recessione e crisi. Ma sono i tuoi ventanni, di questa tua vita, a perdersi nello schifo amministrativo di questi anni di brutta Italia.