giovedì, novembre 02, 2006

Giorno giallo

E’ così intensa questa esperienza. E’ come se vivessi in una microsocietà aperta agli sguardi dei visitatori, i più coraggiosi lasciano un commento, altri –esaltati- riescono a varcare i sistemi di sicurezza e pubblicano sul blog la loro creatività. Allora qualcosa assume valore perchè i progetti diventano reali e, in un faticoso periodo di lavoro, si ottiene un risultato tangibile. Vorrei allora che questo diventasse uno spazio ospitale per coloro che vogliono sperimentare una vita nella vita. Intanto continuo a dipingere la nuova tela e assemblo la galleria di immagini che pubblicherò presto sul web..

1 commento:

Francesco Giannino ha detto...

Propongo un post "rivoluzionario" inviatomi da un caro amico.

"Davanti alla porta dell'officina
l'operaio s'arresta di scatto
il bel tempo l'ha tirato per la giacca
e come egli si volta
e osserva il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo e
strizza l'occhio
familiarmente
Su dimmi compagno Sole
forse non trovi
che è piuttosto una coglionata
offrire una simile giornata
a un padrone?"

Jacques Prévert